Timore
è il sentimento provato a fronte di una situazione ambigua dalla quale ci si attende un piacere ma anche un possibile dolore, costituito anche solo dal mancato ottenimento del risultato sperato. Es. “domani aspetto Luca, ma temo che non verrà”.
Ansia
è lo stato d’animo in cui vi è sostanziale equivalenza tra l’aspettativa di un piacere e di un dolore, che crea un senso di attesa e conflitto. Es. “sono in ansia per l’esame: potrei diplomarmi ma anche fallire”.
Paura
è un’emozione provata in una situazione dominata dalla minaccia o dalla percezione di dolore (reale o immaginario, fisico o psichico, attuale o futuro) che induce al desiderio pervasivo di evitamento, di allontanamento o di fuga dalla fonte del dolore stesso. Es. “il bosco è in fiamme, ho paura, devo andarmene subito da qui!”.
Panico
è la condizione in cui l’intensità della Paura diventa travolgente, portando a una fuga irrazionale e insensata, nel tentativo di rifuggire la minaccia. Es. “i tifosi si sono fatti prendere dal panico, si accalcavano alle uscite dello stadio, cadendo gli uni sugli altri”.
Terrore
è una forma estrema di Paura in cui la fuga si rivolge all’interno di sé, portando ad uno stato di immobilità, paralisi, rigidità e riduzione della sensibilità. Es. “ero immobilizzata dal terrore di fronte a quel cane aggressivo”.
Orrore
è un sentimento in cui la Paura si fonde ad un senso di ribrezzo e repulsione, suscitato da un evento percepito come ripugnante e crudele sul piano fisico o morale. Es. “si sentivano inermi di fronte agli orrori della guerra”.