Stress, alimentazione inadeguata, assunzione di farmaci possono favorire disturbi digestivi.. La dottoressa Barbara Aghina, Responsabile Scientifico della Nutraceutica Fisiologica Guna, ci presenta un integratore alimentare che può aiutare a trovare sollievo. Senza trascurare un percorso che aiuta a riequilibrare menu e stile di vita.
Vacanze, vita all’aria aperta, movimento e una dieta ricca di ortaggi e frutta di stagione, al momento vari e appetitosi, aiutano a seguire uno stile di vita salutare. Talvolta, tuttavia, si fatica a superare la stanchezza accumulata durante l’anno a causa di consuetudini che causano stress, affaticamento e scelte alimentari poco equilibrate. È un periodo favorevole per rinnovarsi e recuperare. Un aspetto importante da salvaguardare è il fisiologico equilibrio acido base. Praticare intensa attività fisica senza allenamento, fare, come si dice, “le ore piccole”, abbondare con i dolci, come può capitare durante le ferie, rischia di comprometterlo. Ecco alcuni suggerimenti della dottoressa Barbara Aghina, responsabile scientifica della Nutraceutica Guna.
Di Barbara Aghina
Qual’ è l’influenza dell’equilibrio acido base sul benessere dell’organismo ?
Vitalità e equilibrio hanno una stretta relazione anche con l’equilibrio acido- base dell’organismo (in termini scientifici definito anche “pH “, un parametro chimico). I complessi processi metabolici fisiologici, dipendono, infatti, anche dalla sua regolazione, che coinvolge il bilanciamento fisiologico dei sali minerali e delle funzioni depurative dell’organismo. Il valore del pH del sangue è leggermente alcalino, compreso in un intervallo fisiologico tra fra 7,32 e 7,42, intervallo che i sistemi fisiologici stessi, tendono a mantenere stabile.
Come avviene la regolazione fisiologica dell’equilibrio acido-base?
Normalmente l’organismo bilancia, anche attraverso l’eliminazione dell’eccesso, da polmoni, intestino e reni, la produzione di sostanze acide che derivano dai processi fisiologici del metabolismo. Inoltre, diverse sostanze organiche, fra cui carbonati e citrati, sostenute dalla presenza di alcuni minerali. contribuiscono mantenere in fisiologico equilibrio il pH, che segue anche il ritmo circadiano dell’organismo.
Quali fattori possono favorire delle condizioni di disequilibrio ?
Sedentarietà, inquinamento atmosferico, permanenza eccessiva in ambienti chiusi, respirazione disarmonica, sono fattori predisponenti, accanto a una dieta squilibrata. Ma anche un eccessivo allenamento fisico, se non è bilanciato da una graduale attività e dai tempi corretti di recupero e di riposo, l’idratazione insufficiente , posso disequilibrare il fisiologico equilibrio acido-base.
Come sostenere il fisiologico equilibrio acido-base ?
Certamente, soprattutto in questa stagione, aiuta potenziare l’attività fisica equilibrata all’aperto, possibilmente in zone verdeggianti, lontane dal traffico. Le vacanze offrono spesso molte opportunità per creare un nuovo ritmo, e imparare a muoversi con attenzione al respiro, fondamentale per aiutare a bilanciare l’equilibrio- acido base. Rilassamento e meditazione sono un supporto per attenuare la tensione nervosa. Inoltre, influisce positivamente sul metabolismo, la scelta di un menu ricco di ortaggi e frutta di stagione, che in questo momento dell’anno sono particolarmente ricchi di vitamine, minerali e di sostanze antiossidanti. Di grande importanza, poi, è bere regolarmente, specialmente quando fa caldo e si suda, alternando l’acqua oligominerale, con un contenuto di minerali inferiore a 500 mg per litro, con quella minerale o medio minerale, più ricca di minerali alcalinizzati. Nel contempo è preferibile limitare la carne e altri cibi di origine animale (ad esclusione del latte) zucchero, cereali raffinati. Anche pizza, panini, bevande alcoliche e zuccherine, dolci, soprattutto se inseriti frequentemente nel menu, senza essere accompagnati da frutta e verdura, influenzano negativamente il fisiologico equilibrio acido-base dell’organismo.
Quali integratori alimentari possono essere consigliati?
Premesso che stile di vita e dieta equilibrata sono insostituibili, Guna ha formulato un integratore alimentare che contribuisce alla fisiologica regolazione dell’equilibrio acido-base. Si tratta di Gunabasic, prodotto a base di estratti vegetali e sali minerali, senza glutine, dolcificato con Stevia. Al suo gusto gradevole fa riscontro una composizione calibrata secondo il VNR ( Valore Nutritivo di riferimento),di minerali, oligoelementi ed estratti vegetali, utili per il naturale benessere dell’organismo fra cui:
zinco, contribuisce al fisiologico metabolismo acido-base
estratti vegetali di Carota, Finocchio e Ortica utili per il drenaggio dei liquidi corporei
estratto vegetale di Tarassaco e di Ortica , contribuiscono alle funzioni depurative dell’organismo
Quale è la dose consigliata?
Si suggerisce 1 bustina al giorno, da sciogliere in un bicchiere d’acqua (200 ml) la sera, prima di coricarsi, lontano dai pasti. Prima di utilizzarlo è necessario leggere e le raccomandazioni indicate sulla confezione, e consultare il medico, o al farmacista.
Scegliere il cibo con attenzione alla salute, all’ambiente, alle risorse umane. È questo uno dei presupposti fondamentali per assicurare il nostro benessere e di chi ci circonda. Se ne parla molto ma al momento di fare la spesa e di decidere il menu giornaliero, fra le mille informazioni contrastanti, spesso ci colgono i dubbi. Come orientarsi? Alcuni semplici criteri di base sono di aiuto, come spiega la dottoressa Barbara Aghina, Responsabile Scientifica della nutraceutica Guna, azienda che mette in primo piano la cura nello stile di vita e nella scelta del cibo, facendo riferimento alla massima sinergia dei diversi ingredienti che compongono la dieta giornaliera . Una sinergia che rappresenta una delle linee guida anche per la formulazione degli integratori alimentari.
1.Quali sono per lei i criteri di scelta più importanti?
Un aspetto fondamentale è la varietà. Nel corso della nostra evoluzione la possibilità per il nostro organismo di assimilare i nutrienti da diverse fonti di cibo, ha rappresentato una grande opportunità di sviluppo. Attingere dall’ampia gamma di risorse alimentari del regno vegetale e animale disponibili, assicura l’approvvigionamento ottimale dei molteplici principi nutritivi essenziali, di cui abbiamo bisogno e permette così l’equilibrata rigenerazione fisiologica.
2.È possibile scegliere una dieta naturale?
Dedicare cura alla scelta del cibo avvicina anche alla natura. Meglio non lasciarsi fuorviare dalle mille offerte del mercato e favorire ingredienti di stagione, freschi, poco lavorati, quindi quando possibile integri, e non processati, prodotti con metodologie che non comportano abuso di sostanze di sintesi, ( ad esempio coloranti, conservanti,etc.).
3.Perché una dieta con cibi naturali è così importante?
Siamo parte della natura e i cibi naturali sono più vicini alla nostra costituzione . I sistemi biologici che regolano la funzionalità dell’ organismo si sono sviluppati nel corso di migliaia di anni attraverso la continua interazione con gli stimoli derivati dalla natura, di cui il cibo rappresenta un elemento fondamentale. Di conseguenza l’impiego di cibi artefatti, che contengono diverse sostanze artificiali o sono lavorati in modo tale da alterare la loro composizione naturale, per esempio attraverso cotture prolungate ad alta temperatura e metodi di conservazione molto spinti, aggiunta di additivi, sistemi di produzione che non rispettano le composizioni originali, rischia di alterare i meccanismi di regolazione biologica come ad esempio quello enzimatico
4.Si dice spesso “dieta equilibrata?” come va inteso l’equilibrio?
La dieta mediterranea è una valida ispirazione. Numerose ricerche a livello internazionale mostrano i suoi effetti positivi per la salute. Senza contare che ha una ricaduta benefica anche sull’ambiente, perché consente di risparmiare preziose risorse e favorisce quindi la prevenzione dei problemi legati ai mutamenti climatici , a loro volta dannosi per il benessere di tutti gli esseri viventi. Siamo privilegiati, perché fa parte della nostra tradizione, quindi per noi dovrebbe essere più semplice attingere all’infinità di ricette equilibrate e appetitose del repertorio che la distingue. Riscoprire i suoi valori aiuta a rispettare i criteri di scelta legati a naturalità e varietà. Il modello alimentare mediterraneo è infatti basato sulla sapiente mescolanza di cibi vegetali e animali. Ortaggi e frutta fresca, ricchi di sostanze protettive, sono protagonisti, accanto ai cereali poco raffinati e ai legumi, che arricchiscono il menu di preziose fibre vegetali utili per l’equilibrio dell’ecosistema intestinale, così importante per regolare le difese immunitarie e l’assorbimento dei principi nutritivi. Hanno un ruolo significativo anche i semi oleosi, come noci, mandole, pinoli, accanto all’olio extra vergine d’oliva importanti per il loro apporto di grassi polinsaturi salutari. Latticini freschi, carne, uova e pesce azzurro, compaiono a integrazione dei cibi vegetali, in quantità moderate, rispettando varietà e alternanza, che accanto alla salute proteggono l’ambiente, promuovendo la biodiversità.
5.Quando è utile usare gli integratori?
Gli integratori, come del resto è implicito nel loro nome, coadiuvano la dieta e lo stile di vita equilibrato, ma non possono certamente sostituirli. È importante usarli in modo appropriato, preferibilmente con la guida del medico, o del farmacista. Le formulazioni proposte da Guna sono basate sulla ricerca della “Nutraceutica Fisiologica”, che utilizza componenti da fonti controllate, con principi nutrizionali mirati e in sinergia, scientificamente documentate, con una funzione di supporto, fondata sul rispetto dei meccanismi fisiologici di assimilazione dell’organismo. La combinazione, la lavorazione e il dosaggio degli ingredienti sono quindi stabiliti con criteri di riferimento precisi, per rispettare l’apporto di quantità utili in caso di aumentato fabbisogno nutrizionale o in caso di aumentata perdita.
Quali integratori coadiuvanti della normale funzione del sistema immunitario
Per sostenere l’organismo nel suo incessante lavoro di protezione della nostra salute attraverso le difese immunitarie, occorre innanzitutto migliorare lo stile di vita rinnovando le nostre consuetudini giornaliere, dalla scelta del cibo, all’attività fisica, alla prevenzione dello stress, ed impegnarsi in questa direzione per consolidare le cosiddette buone pratiche. Questa costanza fa bene non solo a noi, ma anche all’ambiente e a chi ci circonda. All’interno di uno stile di vita sano e di un regime alimentare equilibrato, alcuni integratori alimentari dalle caratteristiche precise, possono coadiuvare il nostro stile di vita. Ne parliamo con la dottoressa Barbara Aghina responsabile della Nutraceutica Guna
Perché si insiste tanto sull'equilibrio alimentare e lo stile di vita quando si parla di normale funzione del sistema immunitario?
L’organismo è dotato di meccanismi di difesa sorprendentemente complessi che possono essere influenzati anche da numerosi fattori legati al nostro comportamento e all’ambiente; ad esempio, l’alimentazione rappresenta uno dei fattori più importanti. Infatti una dieta troppo ricca in alimenti con grassi saturi ( fritti, dolci, etc.) o alimenti acidificanti come zuccheri semplici in elevata quantità e di proteine soprattutto se di origine animale associato ad un insufficiente apporto e consumo di frutta e di verdura, può comportare o può favorire l’insorgenza di stati di disequilibrio nutrizionale soprattutto in termini di vitamine essenziali, come la vitamina A, la vitamina C, il gruppo delle vitamine B eccetera , che dobbiamo necessariamente introdurre in quantità adeguata con l’alimentazione, poiché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarle. Lo stesso ragionamento di riequilibrio vale per le situazioni stressanti, la sedentarietà e il conseguente elevato incremento del peso corporeo. Per tutti questi motivi, sottolineo la necessità di riconsiderare e migliorare l’alimentazione e lo stile di vita nel suo insieme, rendendolo più attivo e dinamico.
Quando Integrare l’alimentazione ?
Come ripeto frequentemente gli integratori non sono un antidoto per esorcizzare gli effetti dannosi di uno stile di vita poco armonioso, ma possono però integrare diverse sostanze nutrizionali nei casi di aumentato fabbisogno o di aumentata perdita, quando per esempio; per motivi di salute, di lavoro, eccetera, il regime alimentare e lo stile di vita possono non essere ottimali. La vitamina C ad esempio è una vitamina di fondamentale importanza per la salute dell’organismo, Infatti partecipa a tante reazioni enzimatiche ad esempio alla biosintesi del collagene ed è antiossidante. La vitamina C è nota anche come acido ascorbico ed è contenuta principalmente negli alimenti di origine vegetale come verdure quali peperoni, pomodori, ortaggi a foglia verde e frutta come kiwi, agrumi, fragole.
Su quali integratori concentrare l'attenzione?
Una scelta personalizzata, dopo una valutazione complessiva dello stato di benessere è sempre preferibile. Può essere consigliabile anche il riequilibrio della flora batterica intestinale. Accanto a questo accorgimento un nuovo integratore alimentare, frutto della ricerca Guna è Lipidic Vitawin C, una nuova formulazione a base di vitamina C, utile per contribuire alla normale funzione del sistema immunitario e alla riduzione di stanchezza e di affaticamento.
Com'è composto Lipidic Vitawin C ?
È un integratore alimentare a base di Vitamina C o acido ascorbico, nella quantità di 333 mg /capsula, di origine vegetale, ottenuta da amido di mais tramite processi produttivi e tecnologici certificati, con fosfolipidi da soia OGM free. Lipidic Vitawin C è in forma di capsule di gelatina vegetale da tapioca, naturalmente fermentata in pullulan, ed è senza glutine e adatto anche ai vegetariani e ai vegani.
Qual è il suo aspetto innovativo ?
I fosfolipidi contenuti in Lipidic vitawin C, sono in grado di creare spontaneamente in acqua, strutture micellari come i liposomi, in grado di intrappolare al loro interno le molecole idrofile come la Vitamina C, disperse nel mezzo acquoso, che nel nostro caso ne facilita il transito attraverso la membrana cellulare
Come assumere Lipidic Vitawin C ?
Si assume 1 capsula 3 volte al giorno, con un abbondante bicchiere di acqua, considerando l’assunzione di 1 capsula ad esempio nei tre pasti principali, favorendo così la biodisponibilità della vitamina C.
Sonno Sereno: come favorirlo con l’aiuto dei fiori di Bach
Il periodo che stiamo attraversando, caratterizzato dalle misure di emergenza sanitaria, vede inevitabilmente aumentare le situazioni di ansia, panico e insonnia. Ricordiamo che l’ansia, è definibile come un sentimento di equivalenza di aspettativa tra un evento spiacevole ed uno piacevole. Il ché genera un senso di conflitto e di attesa. Il continuo bombardamento di messaggi inquietanti e, a volte, contradditori da parte dei media, è certamente fonte di agitazione e incertezza. La voglia di essere continuamente informate, tanto quanto quella di trovare svago, porta inoltre a restare attaccate a TV, smartphone o PC, fino a tarda sera, favorendo uno stato di attivazione del sistema nervoso che è, certamente incompatibile con un sonno sereno.
Come gestire l’insonnia
Abbiamo molte risorse alle quali possiamo ricorrere per migliorare la qualità del sonno. Partiamo da alcuni semplici consigli. È utile eseguire un rituale fisso prima di andare a letto (gesti quali lavarsi i denti, puntare la sveglia, recitare un mantra o praticare una meditazione) aiutano ad entrare in “modalità notte”. In questo aiuta anche arieggiare la camera da letto, renderla buia, fresca e silenziosa. Se ci sono troppi rumori e si è sensibili, si possono usare i tappi auricolari. È inoltre importante eliminare fonti di stimolo esterne dalla stanza in cui si dorme (TV, cyclette, PC…). Per quanto riguarda l’alimentazione è opportuno evitare di eccedere con gli alcolici, gli alimenti stimolanti e la caffeina (caffè, tè, cioccolato, ecc.) soprattutto prima di andare a letto. L’attività fisica o una passeggiata può favorire il sonno se svolta durante il giorno ma non nelle 2-3 ore prima di coricarsi. Altre attività che possono conciliare il sonno, prima di andare a letto sono un bagno caldo, un po’ di yoga o meditazione e l’ascolto di musica rilassante, magari con suoni della natura.
I fiori di Bach per un sonno sereno e ristoratore
Un’altra utile possibilità per favorire il sonno sereno ci è offerta dai fiori di Bach, archetipi floreali di stati d’animo ai quali ispirarsi, mentre se ne assume l’essenza, per evocare le proprie innate risorse e capacità di adattamento. Possiamo esaminare i più corrispondenti ad un sonno sereno e ristoratore, suddividendoli in tre categorie:
Difficoltà ad addormentarsi legata a:
pensieri ossessivi: White Chestnut per ispirare la pace interiore;
paure vaghe, presentimenti infausti: Aspen per focalizzare la centratura su sé stessi;
tormento interiore nascosto, durante il giorno, dietro una maschera di allegria (a volte somatizzato con bruxismo notturno): Agrimony per evocare l’armonia.
Sonno discontinuo connesso a:
irritabilità, frenesia: Impatiens per ispirare tranquillità e pazienza;
disarmonia nei ritmi sonno-veglia (es. jet lag): Scleranthus per focalizzare l’equilibrio e la decisione; è il fiore di chi è indeciso tra due alternative che può somatizzare la propria indecisione con instabilità dei bioritmi (è giorno o notte?);
ipersensibilità ai rumori e ai cambiamenti (es. quando si dorme con un cuscino che non è quello abituale): Walnut per evocare le capacità di adattamento e il senso di protezione dalle influenze esterne.
Risveglio anticipato a seguito di:
mancanza di forze, stanchezza che rende difficile persino proseguire il sonno: Olive per ispirare la rigenerazione e il riposo;
ansia di anticipazione: Impatiens per ispirare pazienza e tranquillità.
Ricordiamo che tutti questi fiori di Bach sono inclusi nel composto pronto GunaResource GoodNight (Sonno Sereno) che, nel foglietto interno alla confezione, riporta anche un’affermazione positiva che si può ripetere mentalmente ad ogni assunzione ed una meditazione che si può praticare per favorire il sonno. Per l’uso si consigliano 4 gocce per 4 volte al giorno.
Impatiens, Scleranthus e Walnut, insieme ad altri fiori di Bach sinergici, sono inclusi anche nel composto pronto GunaResource Harmony (Armonia Femminile) che raggruppa gli archetipi floreali adatti per evocare le proprie innate risorse quando si desidera realizzare un rapporto armonico con la propria femminilità, soprattutto nei momenti di particolare sensibilità emotiva legati al ciclo e alla menopausa.
Prima di addormentarsi, si può favorire il rilassamento anche un (auto)massaggio adoperando Resource Cream SOS, crema eudermica lenitiva con fiori di Bach, senza conservanti, con ingredienti da coltivazione biologica ed esposta a frequenze di luce informata e frequenze sonore a 432Hz. Si può applicare sulle aree di tensione (tempie, collo e/o spalle), oppure sulle zone di riflesso plantare: alluci (riflessi di cervello e ipofisi), arco plantare mediale (riflesso di rachide e midollo spinale) e area centrale tra il terzo distale e i due terzi prossimali della pianta del piede (riflesso delle surrenali, legate allo stress). Aree di rilesso simili si trovano anche sui palmi delle mani.