Gusto e consistenza rendono lo Scimudin un formaggio versatile che si presta a molte combinazioni. Si utilizza senza eliminare la crosta, non trattata, quindi edibile. È ottimo al naturale, per esempio spalmato su una fetta di pane integrale a pasta madre, o sul tipico pane di segale valtellinese, eventualmente decorato con verdure, come insalata, ravanelli tagliati sottili, sottili e/o carote grattugiate. Oppure, in una versione diversa dal solito, con frutta morbida e dolce, come cachi, fichi o pere ben mature.
A proposito di pane, un’ottima soluzione per combattere lo spreco e valorizzare quello avanzato, è tagliarlo a fettine e metterlo in padella, con poco olio, pomodori pelati (facoltativi), aromi a piacere e qualche fettina di Scimudin. Ne risultano pizzette irresistibili, molto amate dai bambini.
Visto che si scioglie con facilità è il formaggio ideale per dare un tocco di sapore in più a sformati di verdura e piatti a base di cereali, come polenta e risotto.
Tanti gli aromi che gli si addicono, dal cumino, ai semi di finocchio, a tutte le erbe aromatiche. Ricordate, sempre, che è molto nutriente, quindi non sovrapponetelo ad altri cibi di origine animale, come carne, pesce e uova, a meno che non siano in quantità decisamente ridotte.