I capelli, così come tutti i peli e anche le unghie, subiscono l’azione dell’equilibro endocrino, in cui giocano un ruolo particolarmente positivo gli Estrogeni, i principali ormoni femminili. Non è dunque strano vederli cambiare in relazione al periodo che stiamo vivendo, alla dieta che stiamo facendo, allo stile di vita che adottiamo, all’età e alle fasi del ciclo che attraversiamo.
In gravidanza l’Estate “fiorisce”
Molte di voi avranno sperimentato, ad es., come durante la gravidanza i capelli appaiano più belli e folti, si possa verificare un leggero aumento di peli e crescano di più le unghie. Questo accade perché gli elevati livelli di Estrogeni, caratteristici della gestazione, modificano il normale equilibrio che regola la loro periodica crescita e caduta: la prima aumenta mentre diminuisce la seconda.
Questa vera e propria “fioritura” cessa una volta avvenuta la nascita. Dopo il parto infatti si ripristina, a poco a poco, il precedente clima ormonale e con esso il ritmo di crescita e di caduta dei capelli torna alla normalità. In alcuni casi, durante la fase di transizione tra gli equilibri della gestazione e la ripresa del consueto ritmo mestruale, può verificarsi anche una vera e propria stagione “autunnale” con caduta rilevante dei capelli. Un evento del tutto fisiologico e “compensatore” del precedente rigoglioso periodo.
Inizia solitamente verso alla fine del puerperio, ma anche più tardi, da 4 a 2O settimane dopo il parto e può durare 3-4 mesi.
Per qualche mese viene “l’Inverno”
Può addirittura comparire una Alopecia, ovvero una perdita di capelli, fino alla scomparsa, in aree del cuoio capelluto distribuite a “chiazze”. E’ generalmente moderata e, a sua volta, assolutamente transitoria. Una sorta di stagione “invernale” in cui il germogliare di nuovi bulbi è decisamente rallentato. La causa è un temporaneo prevalere degli Androgeni, gli ormoni maschili che si trovano a loro volta nel corpo femminile in piccole quantità e che, in questa fase di passaggio, possono non essere ancora ben compensati da una sufficiente ripresa degli Estrogeni. (leggi anche: cisti ovariche: quale realtà?)
Niente paura, in ogni caso nel giro di 6-15 mesi tutto si normalizzerà.
Poi ritorna la Primavera
Con la ripresa dell’ovulazione e la normalizzazione della mestruazione la produzione di ormoni femminili aumenta e si stabilizza il rapporto con gli Androgeni. In particolare gli Estrogeni hanno anche un ruolo importante nel deprimere la secrezione sebacea e nel provocare l’aumento della irrorazione sanguigna della cute. Ciò la rende più ossigenata dal sangue che, oltre a donarle più tono e luminosità, può meglio nutrire i bulbi piliferi.
L’intero equilibrio ormonale si ristabilisce, ripristinando i cicli di periodica crescita e caduta dei capelli: è Primavera e nuovi bulbi iniziano a “sbocciare”.
Da non dimenticare che...
Lo stress, così come un sovvertimento dei ritmi sonno veglia, un eccessivo aumento o diminuzione di peso, diverse alterazioni endocrine o una dieta inadeguata, possono influire negativamente sulla salute e la bellezza dei capelli poiché incidono significativamente sugli equilibri ormonali, alterandoli.