Febbraio: prepararsi ai cambiamenti di Fiorenza Zanchi

Di Fiorenza Zanchi

Concentrazione…
In attesa della primavera i semi dormono nella terra aspettando le condizioni favorevoli per germogliare, è il momento di concentrare l’energia che precede la nascita.

Nel linguaggio dei simboli legati ai chakra, centri di energia dello yoga, questo periodo è rappresentato da Muladhara il primo centro, vero e proprio nucleo di concentrazione: base, radice e sostegno di ogni sviluppo successivo.

L’antica scuola di pensiero indiana (Samkhya) associa  a Muladhara l’olfatto,  il nostro senso più antico, il primo a svilupparsi tra i canali sensoriali.

…e memoria
Sino a pochi anni fa, si credeva che la specie umana possedesse capacità olfattive molto inferiori rispetto agli animali. Oggi sappiamo che la capacità dell’uomo di scoprire, discernere e memorizzare odori è molto elevata, anche se spesso è difficile rendersene conto.

Eppure, l’olfatto è strettamente e ineluttabilmente legato alla memoria.

La gran parte di voi ha certamente sperimentato come un odore specifico percepito in situazioni particolari sia in grado di rievocare immediatamente i momenti, i luoghi, le situazioni cui è associato.

D’altra parte, alcune malattie, come l’assunzione di certi farmaci che modificano aspetti centrali dell’identità individuale, alterano la percezione degli odori, così come gli odori emessi naturalmente dal corpo.

Pillola e olfatto
Un esempio collegato alla vita di tante donne è la pillola contraccettiva, che accanto alla modificazione della struttura temporale ciclica tipica del femminile modifica la percezione e l’emissione degli odori. Ormai numerose indagini hanno rilevato che la scelta del partner effettuata durante l’assunzione della pillola, può rivelarsi inadeguata quando, ad esempio per desiderio di un figlio, la pillola viene interrotta.

L’odore non mente
Effettivamente, l’odore è un riflesso del sistema di riconoscimento immunitario (il così detto “complesso maggiore di istocompatibilità- CMH”), quello che distingue ciò che si è da tutto il resto, determinando, per esempio, il rigetto di un organo trapiantato se il ricevente non è trattato. In altre parole attraverso l’odore si “identifica” il partner al di là di qualsiasi sovrastruttura.

Secondo alcune ipotesi, ancora in fase di approfondimento, la pillola potrebbe alterare la nostra capacità di individuare il CMH “giusto” con eventuali ripercussioni anche sulla fertilità di coppia

Ricontattare le radici
Dunque: l’odore ha l’impronta della struttura genetica individuale, è un “concentrato” dell’identità, esprime la totalità individuale, le radici più profonde in ogni momento. La pillola …può modificare questa dimensione.

Un piccolo esercizio per avvicinarvi alla vostra intimità
Utilizzate allora questo mese invernale per ricontattare le vostre radici più profonde, il vostro odore e quello di tutto ciò che vi circonda.

Se state prendendo la pillola concentratevi sul vostro odore e sulla vostra percezione olfattiva durante la sua assunzione. Interrompetela ( almeno Febbraio e Marzo) per prendere coscienza delle possibili differenze in rapporto a voi stesse e alle vostre relazioni.

Cambia qualche cosa? Se sì, che cosa? Ci sono ulteriori modificazione nella vostra percezione olfattiva durante le diverse fasi del ciclo mestruale? Il partner vi piace/attira come, più o meno di prima?

Attraverso questo esercizio di attenzione e di concentrazione su un aspetto così intimo, imparate a conoscervi meglio, a utilizzare con maggiore consapevolezza strumenti di controllo delle funzioni del vostro corpo come la pillola.

Se da molti anni non interrompete la pillola, potrebbero comparire sensazioni fastidiose (doloretti al basso ventre, senso di gonfiore, mutamenti di umore). La ricetta di seguito vi aiuteranno.

La  ricetta dei periodi di cambiamento
Febbraio è comunque per tutte una  fase di cambiamento, di acuirsi delle percezioni che in attesa del risveglio primaverile, con l’allungarsi delle giornate, diventano più vive e intese. Favorite il momento di passaggio e avviatevi nella forma migliore all’uscita dall’inverno utilizzando questa semplice ricetta ottenuta mescolando alcuni fiori di Bach. Potete farla preparare dal farmacista o realizzarla da sole.

Per favorire i cambiamenti Procurate un vasetto di vetro scuro da 30ml con contagocce ,  mettetevi circa 25 ml di acqua oligominerale e unite 5 ml di brandy per conservare, poi aggiungete 2/3 gocce di ogni rimedio. Prendete 4 gocce del rimedio 4 volte al giorno per tutto il mese.Walnut per affrontare il cambiamento +Crabapple per disintossicarvi e percepire positivamente la vostra immagine/radice +Sclerantus per superare l’instabilità e favorire la regolarità mestruale +Chicory per evitare congestioni, ritenzioni, irregolarità dell’alvo, ma anche ansia e paura dell’abbandono +Centaury per liberarsi dalla dipendenza, da abitudini, cose, persone e imparare a dire di no.

Leave a Reply